La Cooperativa Sociale Arnia ha concentrato le proprie attività in:
a. Attività ristorativa.
b. Formazione a favore di soggetti terzi.
c. Erogazione di servizi di comunicazione, prevalentemente web, a favore di
soggetti terzi.
d. Produzione artistica e promozione di attività culturali.
e. Promozione di eventi a fini solidaristici
L’attività principale tra queste è quella ristorativa. In riferimento all’attività ristorativa si fa prevalentemente riferimento alla location della Corte dei Brut (vedi foto sopra), spazio concesso in locazione pluriennale e nei cui spazi la Cooperativa conduce attività ricettiva. Il rapporto di locazione si pone come obiettivo di valorizzare la testimonianza storica della cascina tipica lombarda. Ampliata tra la fine del ‘700 e gli inizi del 1800, differentemente dalle cascine lombarde, dalla tipica forma a L, la Corte dei Brüt ha forma quadra poiché fu inizialmente concepita, probabilmente, alla stregua di avamposto militare. Costruita in concomitanza con il Monastero del “Moncucco”, la sua vicinanza al lago ne fece un punto di avvistamento strategico. Per circa due secoli fu di proprietà dei nobili Strada di Milano finché nel 1919 venne acquistata da una famiglia valtellinese, la famiglia Pedretti. Il nome “Corte dei Brüt” risale ai primi anni della sua costruzione e quindi in virtù del suo originario utilizzo il termine “brüt” va inteso nella accezione propria di “bravi” di manzoniana memoria. In considerazione anche degli sviluppi dei flussi turistici verso la Provincia di Varese, la valorizzazione della Corte mediante l’apporto della Cooperativa si sta rivelando determinante per coniugare valori come storia, identità, cooperazione.
Il 2016 è stato il secondo anno di gestione della struttura, il primo dal quale si possano trarre dati confrontabili e analizzabili in un arco temporale di 12 mesi, in quanto il 2015 aveva visto l'avvio dell'attività nel mese di maggio. L'attività ha confermato un trend di costante crescita di frequentazione e di approfondimento da parte degli avventori che, come era atteso, sono incrementati non solo numericamente ma hanno instaurato un rapporto di elevata fidelizzazione con la struttura e ne hanno saputo cogliere la valenza non solo ristorativa, ma anche e soprattutto storica, culturale ed artistica.
L’attività della "Corte dei Brut" è considerata una delle prime della Provincia di Varese (fonte Tripadvisor). Il coinvolgimento di soggetti svantaggiati rende quest’esperienza armoniosamente compensata tra intervento sociale, tradizione, buona cucina e valorizzazione, rafforzandone inoltre il radicamento e l'apprezzamento sul territorio